Come è noto, dal 2023 è obbligatorio l’utilizzo della piattaforma MePA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) per l’acquisto dei “viaggi di istruzione” (le c.d. gite scolastiche) da parte degli istituti scolastici.
La procedura è complessa, pensata per i grandi appalti, ed è questa la ragione per cui si sono susseguite di anno in anno moltissime deroghe, che hanno consentito agli istituti scolastici di procedere comunque agli affidamenti diretti per gli acquisti.
Anche per l’anno scolastico 2024/2025 ANAC ha consentito alle scuole di gestire, fino al 31 maggio 2025, le procedure di gara di importo superiore alla soglia comunitaria, pari a 140mila euro (questo è stato consentito in via di deroga, in quanto la maggioranza delle scuole non hanno lo status di “stazione appaltante qualificata”).
Nelle riunioni del 25 luglio 2025 e 31 luglio 2025 tenutesi tra le associazioni di categoria, il Ministero dell'Istruzione e il Ministero del turismo, è stato anticipato che per l'anno scolastico 2025 / 2026 ci sarà verosimilmente una nuova procedura, per consentire alle scuole di rispettare la normativa, senza ulteriori deroghe.
Con tutta probabilità, verrà introdotta una procedura in base alla quale, gli uffici scolastici regionali, si costituiranno quali “stazioni appaltanti” che i singoli istituti scolastici potranno utilizzare come “ponte” con il MePa.
Fino a che non entrerà a regime il supporto degli uffici scolastici regionali, sarà data una regolamentazione per aiutare le scuole ad acquistare sopra la soglia dei 140mila euro grazie al supporto di Consip, con una gara europea che potrebbe partire a settembre ed essere operativa verso gennaio / febbraio.
A settembre le scuole potrebbero ricevere una circolare informativa, con la quale il Ministero dell'istruzione illustrerà le nuove modalità, sia quelle transitorie che quelle a regime.
Resta il nodo fondamentale dell'interpretazione della soglia dei 140mila euro, per stabilire se questo limite è da considerarsi per singola gita scolastica o complessivamente per tutti i viaggi di istruzione che la scuola organizza nel corso dell'anno.
Il dialogo con il Ministero dell'Istruzione e il Ministero del Turismo è attivo e invitiamo tutti gli agenti di viaggio, che si occupano di gite scolastiche, a farci pervenire le loro osservazioni.