Oggi vogliamo parlarvi della triste sorte delle compagnie aeree americane. Anzi, per essere precisi vogliamo parlarvi di UNA compagnia aerea americana, della più malconcia e disperata, di quella che risulta essere – senza ombra di dubbio alcuno – la più tristemente indigente, al punto d'aver bisogno di chiedere aiuto agli Agenti di Viaggio. Oggi vi racconteremo della AMERICAN AIRLINES.
Povera disgraziata di compagnia aerea che è… Pensate che ieri ha dovuto (chissà che sforzo, che “violenza” alla propria dignità ha dovuto compiere per emettere un tal grido di sofferenza…) diramare un comunicato col quale, dopo averci rassicurati sulla sua ferma volontà di fornire a tutti gli Agenti di Viaggio i propri prodotti (voli) tramite tutti i GDS, ci ha fatto sapere che alcuni di questi sistemi – quelli di Travelport – sono diventati esageratamente costosi, tanto da metterla in difficoltà e spingerla all’estrema vergogna.
Quale? Rabbrividisco al solo pensiero… American Airlines ha deciso che gli agenti di viaggio utilizzatori di Galileo e Worldspan pagheranno una “booking source premium” per ogni prenotazione effettuata a suo favore, che verrà addebitata attraverso ADM automatici da pagarsi direttamente in BSP. Decorrenza dell’applicazione della “booking source premium” dal 20 dicembre 2010.
Insomma, American Airlines ce l’ha veramente messa tutta, ma quando è necessario è necessario! Già era così tanto povera da ricorrere all’azzeramento delle commissioni agli agenti: pensate con quale tristezza negli USA devono aver preso questa decisione. Poi un Tribunale italiano istigato da un’agente di viaggio sicuramente al soldo dei fondamentalisti di chissà quale paese le ha fatto causa, e la compagnia HA PERSO! Che vergogna per noi AdV, condannare all’indigenza un vettore di così specchiata buona volontà!
Ora, poverina, American Airlines è costretta a chiederci di pagare le prenotazioni che già facciamo senza guadagnare nulla. E perché? Perché quei disgraziati di Travelport (Galileo e Worldspan) sono talmente avidi da chiedere chissà quali somme per consentirle di accedere ai loro baracconi informatici… Basta, a questo punto gli agenti di viaggio devono mobilitarsi a favore di American Airlines per evitare di vederla sprofondare!
Innanzitutto riteniamo si debba evitare in qualsiasi modo di vendere anche un solo suo biglietto: compagnie aeree che volano negli USA e all’interno degli USA ce ne sono tante. Sceglietene altre ed evitate di creare danni solo a questa poveretta! NON VENDETELA!
In secondo luogo cambiate GDS: se utilizzate Galileo o Worldspan passate a Sabre o ad Amadeus o ad altro sistema, ma PUNITE i cattivi che impongono ad una povera compagnia aerea di affrontare la vergogna di chiedere agli agenti di viaggio di pagare per lavorare! Se non sapete come cambiare GDS – rendendo anche conveniente il cambio sotto il profilo economico – scriveteci e ve lo spiegheremo noi.
Comunque, colleghi, questa volta dobbiamo essere uniti: SALVIAMO AA e per farlo NON VENDIAMO I LORO BIGLIETTI! E cambiamo GDS, così Travelport ci penserà meglio la prossima volta. Ma stiamo attenti… Domani potrebbero esserci altre compagnie sull’orlo del baratro per questi motivi: prepariamoci ad aiutare anche loro…