INTER – BAYERN MONACO. La partita. Prevedibile che intorno ad un osso tanto succulento si sarebbero buttati in tanti e che molti di questi “tanti” l’avrebbero fatto solo ed esclusivamente per portare a casa quattrini imbrogliando i malcapitati AdV ed i tifosi loro clienti. Infatti – a quanto pare – nemmeno la metà di chi vanta il possesso di voli e biglietti li ha realmente… Prezzi impazziti, dai 1.000 ai 2.000 euro per un volo andata e ritorno ed un biglietto per godersi – o per piangere – la performance della squadra del cuore. Troppi soldi? Pazienza, c’è chi li spende per una settimana alle Maldive, chi per una partita di calcio. Il problema non è nella morale della spesa.
E’, invece, nella inesistente morale della vendita: la maggior parte degli “organizzatori” che in questi giorni inviano e-mail a chili in ogni dove NON DISPONGONO né dei voli, né tantomento dei biglietti per l’incontro. TRUFFA bella e buona.
E, a quanto pare, si tratta di una truffa che prende bene, considerando il fatto che – a ieri – i dati di alcune Associazioni per la tutela dei Consumatori indicavano un numero di buggerati pari al triplo dei biglietti concessi all’Inter…
Abbiamo chiesto ad alcuni “operatori” di fornirci le copie dei biglietti e dei contratti con i vettori aerei, ovviamente “coprendo” prezzi ed altre informazioni riservate, ma neppure un solo operatore ha ritenuto utile farlo. Menefreghismo o cattiva fede? In compenso già da ieri sappiamo di misteriose “cancellazioni” di voli, di inspiegabili sparizioni di biglietti, di – addirittura – operatori svaniti nel nulla dopo soli tre giorni di lavoro.
Ripetiamo il nostro suggerimento: prima di affidare un cliente ad un venditore improvvisato di biglietti, pensateci. Meglio perdere una vendita che crearsi un problema!