Quando ci giunge una singola segnalazione su un Tour Operator la mettiamo nel cassetto, a decantare. Se ne arriva una seconda la mettiamo insieme alla prima, ma iniziamo a riflettere. Quando, però, le segnalazioni sono "di più", allora... Allora ci mettiamo a fare i compiti e, come nostro solito, facciamo i ficcanaso. Normalmente a quel punto viene fuori di tutto, a dar ragione al detto che vuole Vox Populi, Vox Dei.  E allora... Chi di voi ha qualcosa da raccontare su FEW LIMITS, operatore specializzato in eventi sportivi?

Le segnalazioni che ci sono pervenute raccontano di molte "imprecisioni", soprattutto riguardanti la fornitura - o, meglio, la NON fornitura - di biglietti dati per "garantiti" e che hanno costretto diversi clienti amanti del pallone o di altri sport a tornarsene a casa con le pive nel sacco. 

Ma il problema nasce quando si deve presentare un reclamo o ottenere un rimborso: a chi va richiesto? All'operatore turistico o ad un anziano "amministratore delegato" di una fiduciaria (ovviamente proprietaria dell'azienda...) che di mestiere fa il tipografo nonostante sia in età più che da "pensionato"? E che, pure, si lamenta di non saper mai niente, di ricevere solo lagnanze...

Insomma... Ci pare cha la FEW LIMITS abbia poca voglia di comunicare. Soprattutto le date dei rimborsi...