Il nostro articolino su HOLDING VACANZE ha sollevato un putiferio, scatenando le ire di parecchie filiali della rete PINGUINO VIAGGI convinte di aver subìto forti danni dall’operato del network ma, anche, facendo emergere un paio di sostenitori. Oltre a ciò, però, quanto da noi pubblicato ha confermato che all’interno di HOLDING VACANZE sta maturando una sorta di “resa dei conti” tra i due soci, Ivano ZILIO e Giovanni PELLEGRINI…
Una specie di “Duello all’OK Corral” dove – state attenti… – i proiettili potrebbero colpire chiunque si trovasse nelle vicinanze! Che i due soci non vivessero più la classica situazione da "due cuori e una capanna" era chiaro a tutti, ma che i rispettivi avvocati fossero già impegnati ad affilare le lame dei coltellacci non era ancora così evidente come, invece, è oggi.
Inoltre, i commenti pubblicati dai tanti lettori dell’articolo – ma soprattutto le loro e-mail e i tanti documenti inviati ai nostri uffici – hanno fatto emergere una situazione perlomeno “esplosiva” maturata tra la crisi economica che ha fortemente inciso sul lavoro degli affiliati, ed il peso mensile di fees e royalties pretese senza sconti dalla rete chiamata a fornire i propri servizi. E su questi – sui servizi – sono anche fiorite molte contestazioni, sia sulla loro qualità che sulla relazione con quanto contrattualmente garantito.
Dei due soci – da noi pesantemente “tirati per la giacchetta” sperando in una risposta – solo Giovanni PELLEGRINI ha ritenuto opportuno farsi sentire telefonicamente, una prima volta per criticare buona parte dei commenti nonché la/le risposta/e dei nostri moderatori, e la seconda per richiedere di essere intervistato così da poter raccontare la propria “verità”.
Siamo poco interessati alle critiche rivolte ai commenti e ai commentatori, tacciati – gli uni e gli altri – di ogni cosa: noi diamo spazio a chiunque sempre ricordando che ognuno si assume la propria buona dose di responsabilità morale e legale per ogni parola. E siamo anche poco interessati alle contestazioni mosse ai nostri moderatori che, seppure ogni tanto facciano dell’ironia, la stessa non va mai oltre i confini del lecito. Più interessati saremmo stati all’intervista, ma – alla fine – l’abbiamo reputata una cosa piuttosto sterile e priva di senso.
A meno che… A meno che il signor Giovanni PELLEGRINI non accetti di farsi intervistare davanti ai propri affiliati in occasione del prossimo TTG Incontri! Un’intervista nel corso della quale egli possa spiegare ciò che a noi non quadra e, successivamente, chiarirsi con gli aderenti a PINGUINO NETWORK che vorranno partecipare, in un dibattito moderato dalla nostra Associazione.
Questa crediamo sarebbe una buona idea, capace di soddisfare la nostra voglia di capire se Giovanni PELLEGRINI è accusato ingiustamente o se, invece, è proprio il “cattivo” che i commenti dipingono, e – nello stesso tempo – in grado di porre i contendenti in una situazione di confronto.
Oggi stesso esporremo l’idea a PELLEGRINI e vi faremo sapere. Ovviamente la sede dell’incontro sarebbe fissata a Rimini, possibilmente al TTG dove ci auguriamo di poter trovare una saletta disponibile; in caso contrario, AUTOTUTELA si farà carico di reperire una sala in un hotel nel centro di Rimini.
Che ne pensate?