Molto lavoro è stato fatto, ma tanto ne resta da fare… E tra agenti di viaggio distratti e i “buonisti” che vorrebbero dare a tutti, ecco che il tempo se ne va.
Il 10 ottobre, nel corso del TTG di Rimini, si è tenuto, presso lo stand ENIT, un incontro con i rappresentanti del Ministero del Turismo, rivolto alle associazioni delle agenzie di viaggi al fine di fornire chiarimenti ed aggiornamenti all’erogazione del contributo da 39 milioni residuali degli aiuti Covid.
I rappresentanti del Ministero hanno riferito che le pratiche ammesse sono, ad oggi, 1.630; di queste, 1.415 sono già state saldate mentre, per le restanti, il Ministero sta completando le verifiche sul DURC.
C'è poi il tema degli ammessi con riserva, che si trovano in questa situazione sostanzialmente per problemi legati alle scoperture assicurative.
Tra queste, alla scadenza del 13 settembre, 971 agenzie si sono messe in regola rettificando, correggendo o integrando le istanze, mentre oltre 1.100 non hanno integrato alcun dato e, tra queste, circa 900 risulterebbero avere una scopertura assicurativa di oltre 60 giorni.
Con riferimento a queste ultime, quindi, il Ministero dovrà decidere se ammettere comunque senza ulteriori accertamenti anche le agenzie che hanno scoperture fino a 61 giorni, oppure rigettare queste istanze.
Premesso che il Ministero ha chiesto l'opportuno parere all'Avvocatura dello Stato, ciascuna associazione è stata chiamata ad esprimere la propria posizione.
A tale proposito, AIAV ritiene che l’erogazione del contributo abbia già rubato più tempo ed energie – a tutti, agli agenti di viaggio in attesa, ai loro professionisti, alla stampa di settore e, ovviamente, ai funzionari del Ministero del Turismo incaricati di far quadrare le cose – rispetto ai reali benefici che i destinatari ne trarranno.
Il Ministero del Turismo avrebbe dovuto agire velocemente basandosi semplicemente sul possesso dei requisiti obbligatori per lo svolgimento dell’attività, o sulla loro assenza, parziale o totale: l’agenzia è in regola con licenza, polizza RC, Fondo di Garanzia e DURC? Allora si eroga il contributo spettante.
L’agenzia è carente di uno o più requisiti? Allora dev’essere depennata dall’elenco degli aventi diritto.
Alcune Associazioni hanno però voluto estendere la possibilità del contributo anche a quelle agenzie che presentavano irregolarità quali – ad esempio – una discontinuità sul possesso della polizza RC o del Fondo di Garanzia, o una firma irregolare sui documenti presentati, o altro ancora. Questo ha generato i forti ritardi nel pagamento del dovuto e, aggiungiamo, un’ulteriore forma di discriminazione a sfavore degli agenti che, correttamente, hanno sempre mantenuto regolarmente i requisiti essenziali per operare.
In conclusione, il Ministero ha comunque sottolineato che troppe agenzie non hanno una sufficiente preparazione legale e fiscale ed è quindi necessario, che tutti gli operatori del settore procedano con la necessaria formazione ed aggiornamento e che si dotino di un adeguato affiancamento da parte di professionisti esperti in materia.
Il Direttore del Ministero ha affacciato l'ipotesi di costituire un tavolo permanente di lavoro, aperto a tutte le associazioni, al fine di affrontare insieme e approfondire le problematiche del settore.
È stato infine chiesto che tutte le associazioni presentino un documento comune, sui temi affrontati nel corso della riunione, documento sul quale AIAV sta già lavorando.
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