Astoi, Assotravel, Movimento Consumatori, Adiconsum e Federconsumatori stanno prendendo in giro tutti, a partire dai consumatori fino agli agenti di viaggio, passando per tutti gli organi di stampa che danno risalto ad un comunicato stampa di nessun valore. E’ infatti certo che la “linea di condotta” da loro tracciata non ha alcun valore sia sotto il profilo giuridico, sia per quanto attiene ai diritti dei viaggiatori che – fino al momento in cui lo “sconsiglio” della Farnesina rimarrà in vigore - potranno cancellare le vacanze già prenotate senza che gli operatori possano addebitare loro anche un solo euro di penale. E attenzione: nessun limite alla data di cancellazione rispetto alla data di partenza. Sarebbe una fortissima limitazione ai diritti dei viaggiatori che il legislatore ha definito. Non ci credete? Chiedete ad un amico avvocato, ma chiedete anche – sempre in forma scritta – all’Astoi, all’Assotravel e alle Associazioni per la Tutela dei Consumatori (bella tutela…) che si sono prestate a questo irresponsabile scempio. E se volete un’ulteriore dimostrazione ve la diamo noi… AUTOTUTELA afferma che quanto dichiarato dai soggetti sopra citati in relazione ai comportamenti da adottare sulla cancellazione di una vacanza in Egitto è vessatorio, ed equivale ad una palese violazione dei diritti dei consumatori. Non è vero? Ci querelino. Non lo fanno? Allora ne spieghino il motivo. Noi restiamo in paziente attesa.
ASPETTIAMO UNA RISPOSTA…
