Ci sono T.O. e t.o... Ed è ora di cominciare a parlare apertamente degli uni e degli altri per capire con quali di loro conviene lavorare di più, con quali meno e con quali – addirittura – non lavorare proprio! In quest’ultima categoria metterei quegli operatori che raccolgono il maggior numero di segnalazioni negative relativamente a “disservizi” così grandi, così importanti, così ripetuti da potersi considerare… Mine Vaganti!
I primi due tour operator con i quali pare sia meglio non aver nulla a che fare sono RELIANCE e FEW LIMITS, e non lo dice AUTOTUTELA ma, bensì, i commenti degli agenti di viaggio e di diversi fornitori di servizi rimasti… come dire… Bruciati, ecco, dal rapporto con loro.
Piaccia o meno, gli agenti di viaggio devono imparare a compiere scelte che, seppure a volte possano compromettere una vendita, sicuramente rendono vantaggi impagabili all’immagine e al portafoglio dell’azienda: non dimentichiamo mai, infatti, che un disservizio di notevole importanza crea sicuramente la perdita del cliente ed un probabile contenzioso, costoso e sempre dai risultati dubbi.
Quindi perché rischiare? I tour operator, in Italia, sono tra i 500 ed i 600, tra questi includendoli tutti dal grandissimo al piccolissimo: e in ogni categoria ci sono giochi d’ombra e di luce che ci devono indurre a conoscere i nostri fornitori non solo per i loro promoter – tutti tanto simpatici… – ma per la loro correttezza e trasparenza commerciale, quando c’è, e per la loro disponibilità a considerare la centralità del consumatore e l’importanza dell’agente.
Se mancano queste due prime condizioni, l’operatore non vale un tubo di niente.
I commenti sui due T.O. – RELIANCE e FEW LIMITS – raccontano di albergatori e corrispondenti non pagati, servizi alberghieri non forniti, biglietti per eventi sportivi inesistenti, rimborsi mai effettuati, fallimenti a ripetizione e il classico gioco del “nascondino” quando si tratta di uscire allo scoperto ed affrontare le responsabilità.
Nessuno dovrebbe mai trovarsi ad avere a che fare con queste situazioni, nessun agente e nessun cliente, e questo non solo per evitare danni ma anche per non sentirsi presi per il sedere, che a volte fa persino più male del danno in se.
Questi sono i primi del 2012 ma siamo convinti che ce ne siano molti di più… Stiamo lavorando su una “compagnia aerea” molto capace a far volare via i soldi dei clienti ma del tutto incapace di far decollare i propri aerei, sempre che esistano… Questa compagnia ci è stata segnalata da un collega, che ringraziamo sollecitando tutti gli ADV a segnalare sempre le brutte cose che, purtroppo, accadono con disarmante regolarità nel corso dei lavori: non peccate di menefreghismo o pigrizia, perché sono cose che fanno male anche a voi.