Quanti di voi conoscono a sufficienza ciò che è richiesto dalle leggi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro? Quanti di voi sanno che la trascuratezza di queste norme possono procurare multe fino a 6.000 e più euro e persino l’arresto fino a 6 mesi?
Piaccia o no, la sicurezza negli ambienti di lavoro è una cosa seria, e va affrontata con serietà: non è sufficiente mettere un estintore e un cartello che lo indica per sentirsi a posto, poiché le vigenti normative – il D.Lgs. 81/2008, già meglio conosciuta come Legge 626 ora superata – prevedono una serie di obblighi a carico del titolare e dei collaboratori in materia di prevenzione, protezione e sicurezza, tutti da rispettare. Da dove iniziare?
Innanzitutto diciamo che se l’agenzia occupa UNA sola persona, ovvero il titolare, e che questa unica persona sia anche il Direttore Tecnico, gli obblighi si riducono alla presenza di un estintore per ogni vano del locale commerciale, con un cartello ben visibile che ne indichi la posizione. L’estintore dev’essere tenuto sempre in ordine (ci sono ditte specializzate che con pochi soldini effettuano i periodici controlli) e i documenti che riguardano gli spegni fiamme devono essere conservati con cura insieme alle note di verifica. Inoltre è necessaria la cassetta del pronto soccorso (attenti a che non vi siano materiali d’uso scaduti…) e la documentazione relativa allo smaltimento dei rifiuti speciali (toner).
Le cose cambiano quando il titolare NON è anche il Direttore Tecnico e/o quando in agenzia operano anche altre persone, da un minimo di una ad un massimo di 15 (non andiamo oltre…): in questo caso – oltre ad estintori, cartellonistica, cassetta del pronto soccorso e documenti smaltimento toner – preparatevi ad affrontare una lunga serie di incombenze.
Innanzitutto è necessaria la compilazione del DVR - Documento di Valutazione del Rischio (a cura di un’azienda specializzata) che si compone di una lunga serie di documenti di facile reperimento. Fatto questo, all’azienda, al datore di lavoro e ai collaboratori vengono richiesti gli attestati di partecipazione a diversi corsi, quali:
RSPP – Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione – corso della durata di 16 ore
RLS – Responsabile dei Lavoratori sulla Sicurezza – corso della durata di 32 ore
RPS – Responsabile Primo Soccorso – corso della durata di 12 ore + 4 ore presso C.R.I.
RPI – Responsabile Prevenzione Incendi – corso della durata di 4 ore
Formazione Generica – corso della durata di 4 ore
Formazione Specifica – corso della durata di 4 ore
Formazione Preposto – corso della durata di 8 ore
Formazione Dirigente – corso della durata di 16 ore
Quasi tutti i corsi prevedono un periodico aggiornamento (di norma triennale / quinquennale). Le sanzioni per la violazione di questa Legge sono pesanti, e vanno da un minimo di 750 euro fino a 2.000, 4.000, 5.000 e anche 6.400 euro in più casi, anche considerando che la mancata nomina degli Addetti alla Prevenzione Incendio e Primo Soccorso è punita penalmente con l'arresto fino a 6 mesi, come la mancata formazione, l’assenza degli estintori e altre “bazzecole”.
Se desiderate maggiori chiarimenti in merito alla normativa, o volete chiarire la vostra attuale posizione rispetto agli obblighi, scrivete a coordinamento@aiav.eu all’attenzione di Luca Pasquero, esperto in materia di sicurezza.