fatti-furbo-hotelPrendo spunto da un lungo ed interessante confronto con un bravissimo collega pugliese, sempre attento alle news di settore, col quale abbiamo disquisito su un argomento, quello del parity rate alberghiero, molto simile a “è nato prima l’uovo o la gallina” o a “quale sarà il futuro dell’umanità”. Ciò nel senso che, la conclusione a cui siamo giunti, è che siamo esattamente gli stessi di come eravamo prima che uscisse questa notizia, ovvero nelle mani di nessuno.

La nuova norma europea sancisce che la clausola stipulata “liberamente” tra Olta e alberghi, o gruppo di alberghi, in cui l’hotel non può (poteva) promuovere tariffe migliorative rispetto a quelle offerto dalla Olta stessa con il prodotto dello stesso albergo, è vessatoria. A parte il fatto che la vessatorietà delle clausole è aggirabile attraverso un preciso diritto giurisprudenziale (la famosa doppia firma nei contratti sulle clausole espressamente vessatorie, come il foro competente o la durata ed il tacito rinnovo delle obbligazioni), nella fattispecie, da ora in poi, gli hotels europei, saranno liberi di applicare le tariffe che vogliono, anche regalare le camere, indipendentemente dal contratto corporate che hanno firmato con una e più Olta. Embè?

Mi fa sorridere, però, la frase scelta per promuovere questa "rivoluzione": "FATTI FURBO! Contatta direttamente il tuo hotel".

Significa che, come sta promuovendo una nota associazione di albergatori, il consumatore e potenziale cliente, dopo aver individuato un hotel di suo gradimento sul portale di una Olta, dovrebbe “farsi furbo” e, ricercando direttamente i contatti dell’hotel, fare con l’albergo esattamente quello che già fa in agenzia: “La Olta Tale mi ha dato una tariffa da 50 euro, tu quanto mi fai?” Una figata vera e propria! Einstein si starà rivoltando nella tomba per non averla ideata lui per primo!

Mi fa ridere? Mi fa sganasciare dalle risate, per come siamo messi. Il gatto e la volpe che si fanno concorrenza tra di loro, in parte coinvolgendo anche noi agenti di viaggio che saremo nel mezzo se daremo al cliente un prezzo ricavato da un booking engine.

Ora, chiediamoci innanzi tutto se le Olta abbiano davvero sfruttato gli alberghi: un hotel di Poggibonsi (non me ne vogliano gli albergatori dell’amena località che io amo moltissimo e che prendo casualmente ad esempio), quali chances ha di distribuirsi ed avere visibilità in tutto il mondo? Questo hotel, ha mai sottoscritto un contratto sotto la minaccia del Padrino e di tutti i suoi scagnozzi, magari trovando la testa di cavallo nel letto? Oppure lo ha fatto liberamente e secondo un reciproco interesse? Se io fossi il Ritz di Parigi me ne potrei anche fregare delle Olta, ma se sono un hotel di Voghera (come le famose casalinghe), magari ho un qualche beneficio ad avere una visibilità che da solo non potrei permettermi… (per fortuna non sono né l’uno né l’altro).

Che vi devo dire, che invece agli hotels mondiali, la visibilità e la vendibilità, che hanno acquisito attraverso le Olta, gli ha fatto un immenso comodo? Specie quando lo scopo, per nulla dissimulato, era quello (ed in gran parte lo è ancora) di bypassare la rete della distribuzione rappresentata da oltre un milione di agenzie di viaggio nel mondo? Non sono certo della cifra, forse di più.

Beh, vi dirò, esperienza personale, una volta un albergatore fece a me questo discorso: “Piuttosto che dare da mangiare (?) alle agenzie, e dovere combattere quotidianamente con mille teste diverse che prenotano, annullano e mi costano un sacco di soldi in commissioni e lavoro di fatture e contabilità, io do le mie camere a XXX, e lui me le riempie”. Un genio, vero? L’uovo di Colombo era nulla a confronto. Nella semplicità sta la genialità, sosteneva il famoso Albert precedentemente citato. ‘Sto direttore l’ho perso di vista (l’hotel è fallito, che sfiga…) ma se dovessi leggere nella palla di cristallo secondo me fa il lavapiatti, con tutto il rispetto per l’onorata e igienica professione, in qualche pizzeria di medio/infimo livello.

Ora, si scatena una specie di guerra dei poveri, in cui l’albergatore è stufo di avere l’hotel pieno di clienti prenotati dalle Olta, e vorrebbe prenderseli direttamente senza rinunciare alla visibilità offerta. Ma di cosa stiamo parlando, del fatto che le Olta già vendono a prezzo risicato, e il cliente “furbo”, dovrebbe approfittare della visibilità concessa dalla Olta, per farsi fare un prezzo più basso ancora?

Considerazione personale: “Fatti furbosignifica che fino ad oggi sei stato un deficiente completo. Uno che dicesse a me “fatti furbo”, a parte la cafoneria dell’affermazione, si prenderebbe due sganassoni nella faccia, idealmente parlando… Se ad un albergatore non sta bene il contratto proposto da una Olta, perché lo firma? Se è in grado di fare la propria policy, il proprio riempimento, il proprio business, chi l’ha obbligato fino ad oggi?

Io non sono mai stato un sostenitore delle Olta, ma qui vorrei capire chi è il gatto e chi è la volpe quando, a mio parere, e senza entrare nel merito, un soggetto ti offre visibilità e ti distribuisce in tutto il mondo, e un altro ne trae un beneficio di una data entità, secondo ciò che si aspetta o ciò che gli conviene. Certo, se uno dei due è un ebete nel leggere e firmare i contratti, questo mi dispiace, ma contestualmente non me ne frega neanche più di tanto… Diciamo che si è scomodata l’intera UE per dire agli albergatori che loro sono… non ho capito cosa.

Il fatto è che, una cosa che poteva essere in qualche modo sinergica, e migliorata/migliorativa di anno in anno, secondo le rispettive esigenze in termini di costi e benefici, si è trasformata in una guerra dei poveri, a chi ha il “diritto” di fare il prezzo più basso e più fuori mercato, alla faccia della buona fede e del reciproco interesse. Un comparto, dal trasporto aereo, all’accoglienza, ai tour operators, composto di geni… Albert, meno  male che eri in fisica nucleare, nel turismo non saresti stato nessuno!

Domanda che mi è stata posta: “Come si fa a capire quando un’operazione è giusta o sbagliata?” Cari colleghi ed amici, non vi preoccupate… Quando vedrete un’operazione giusta e, soprattutto, intelligente, state tranquilli, ve ne accorgerete da soli!  Mi viene ancora da ridere, perdonatemi….

Dario Nicola Scuto