Se avete passeggeri prossimi a partire con LIVINGSTONFate attenzione!  Da ieri, infatti, pare che la compagnia non disponga più di aeromobili, rientrati in possesso della società di leasing alla quale la compagnia aerea si era rivolta all’atto dell’acquisto.  Infatti la domanda che ieri, giorno di inaugurazione del NoFrills di Bergamo, serpeggiava tra espositori e agenti era: ma LIVINGSTON, stasera, parte o non parte?

E’ partita, grazie ad un aeromobile concesso – ovviamente a pagamento – da AIR ITALY, riuscendo a portare i passeggeri (quasi tutti di CONDOR T.O.) in Kenya e facendo tirare, almeno ieri sera, un respiro di sollievo a tutti. Ma da oggi, che succederà?

Se lo chiedono in tanti, anche se le uniche cose delle quasi si sa è che i voli, fino a martedì 28 settembre p.v., dovrebbero essere garantiti grazie ad una fornitura di servizi da parte – pare – di EuroAtlantic. Ciò che è sicuro è che siamo nuovamente di fronte ad un periodo di grande turbolenza: le rotazioni su diverse destinazioni, vendute e acquistate da più T.O., saranno difficilmente rispettate, con ipotizzabili disagi per i viaggiatori.

Ciò che riesce difficile da accettare è che questa situazione, conosciuta a tutti da molto tempo, abbia dovuto trascinarsi per giungere a questo drammatico epilogo per tanto tempo, senza che venissero adottate misure preventive a tutela del settore. E, diremmo, del viaggiatore.