back to top

QUEI 39 MILIONI CHE NON ARRIVANO

Non sempre il ritardo è dovuto all’apparato burocratico-istituzionale.

Scriviamo questo breve articolo di aggiornamento in merito al contributo dei 39 milioni di euro per le agenzie di viaggi, promesso dal nostro Ministero del Turismo e ad oggi non ancora erogato.

Come sapete, la nostra Associazione mantiene da tempo un costante contatto – unitamente alle altre Associazioni di Categoria – con i responsabili del Ministero del Turismo; nel corso della riunione tenutasi nel corso del TTG 2024 a Rimini presso lo stand dell’ENIT, i referenti del Ministero hanno chiarito la necessità di definire i criteri per i pagamenti - o dell’eventuale respingimento delle richieste - verso le agenzie che non erano in regola con il fondo di garanzia o altri requisiti necessari per ottenere il contributo.

E questo prima di dare corso ai pagamenti.

AIAV si è sempre dichiarata contraria ad erogare contributi alle agenzie che, per qualsiasi motivo, fossero risultate prive dei requisiti di Legge previsti per il regolare svolgimento dell’attività, ma nel corso dei numerosi incontri sono emerse posizioni più “buoniste” delle nostre da parte di altre Associazioni, posizioni che hanno trovato parziale accoglienza da parte del Ministero.

Inoltre, le procedure per l’invio delle domande di contributo sono state, in alcuni (numerosi) casi mal comprese e questo ha dato luogo ad una serie di errori formali che, con la riapertura della piattaforma ministeriale, le agenzie hanno potuto correggere.

Ecco il motivo principale per cui, ad oggi, numerose agenzie non hanno ancora ricevuto il saldo di quanto a loro spettante: le valutazioni per stabilire quali agenzie fossero da soddisfare e quali no, hanno richiesto innanzitutto tempo ed hanno reso necessario il ricorso all’Avvocatura dello Stato per un pronunciamento sullo scostamento dalle norme stabilite dal Decreto.

In ogni fase, i nostri contatti con il Ministero sono stati, e sono, assidui e costanti, così come è stato, ed è, capillare l'aiuto alle agenzie nostre associate, per risolvere eventuali criticità nella domanda.

Non è quindi utile, né tantomeno necessario, che l'associazione gridi per farsi sentire, che solleciti inutilmente o, peggio, che insulti le istituzioni. È invece necessario portare avanti un dialogo ed un lavoro congiunto, con serietà e costanza, rispettando il lavoro di tutti e tutte le figure.

Quindi, la nostra coerenza ci suggerisce di attendere, sollecitando periodicamente le istituzioni ma pretendendo il rispetto delle regole affinché, a ricevere i dovuti contributi, siano gli agenti di viaggio che hanno sempre lavorato nel rispetto delle regole e che, anche a costo di sacrifici, hanno continuato a rispettarle, differenziandosi dai soliti "furbetti" che sperano di farla franca oggi, ricevendo aiuti e contributi, pur non essendo stati altrettanto rispettosi delle medesime regole.  

Chiudiamo con una piccola considerazione… A complicare le cose ci si mettono, spesso, anche coloro che con errori, omissioni o peggio, generano situazioni che producono maggior lavoro a sfavore della collettività sana.

- Advertisement -spot_img
Articolo precedente
Articolo successivo
- Advertisement -spot_img
- Advertisement -il_salvagente

Articoli recenti

I CONSULENTI DI VIAGGIO: TUTTI NE PARLANO, MA CHI SONO VERAMENTE?

Il report annuale Linkedin, vede la figura del consulente di viaggio al primo posto tra le professioni in crescita nel 2025 ed è notizia...

IDENTITÀ DIGITALE, LA FRONTIERA DEL FUTURO

L’assemblea degli aderenti ha istituito il Comitato Promotore che avrà il compito di giungere alla costituzione del Consorzio Trust Data Identity Network, espressione di...

VIETNAM AIRLINES E ITA AIRWAYS: NUOVE ROTTE DALL’ITALIA

Nel panorama del trasporto aereo, il 2025 segna l’arrivo di importanti novità per i viaggiatori italiani. Il 1° luglio, Vietnam Airlines inaugurerà il volo diretto Milano Malpensa-Hanoi, un...