La perfezione non è di questo mondo, ma l'impegno c'è stato!
Onore al merito del Ministero del Turismo per aver deciso (anche se in ritardo…) di realizzare un webinar, aperto a tutti gli agenti di viaggio e tour operator, finalizzato a chiarire alcuni aspetti piuttosto dubbi relativi alle modalità di assegnazione dei sostegni a favore della categoria, ma – diciamocelo – forse questo evento sarebbe stato da preparare con maggior cura!
Comunque, seppure dopo una gran confusione sul link da utilizzare per il collegamento, dopo un’attesa di circa 40 minuti per collegarsi (visto che inizialmente il webinar non poteva accogliere più di “X” partecipanti…) e dopo aver preso atto che ad alcune domande poste dai partecipanti sulla chat (gli interventi non erano ammessi, ma questo si può ben capire…) i relatori non avevano alcuna intenzione di rispondere, questo momento informativo è stato portato a termine.
Le risposte più attese riguardavano innanzitutto la polizza insolvenza/fallimento e/o i Fondi di Garanzia, e precisamente la possibilità di presentare la domanda anche quando la copertura avesse mostrato segni di discontinuità: il Ministero ha stabilito che si potrà presentare la domanda anche qualora – tra il 2019 e il 2023 – si sia verificato un “breve periodo” di discontinuità dovuto alla sostituzione del fornitore della garanzia quando questo abbia tardato nel valutare i documenti e procedere ad assicurare la copertura. Il “breve periodo” non è stato chiarito, ma sicuramente non potrà essere considerato superiore al mese. E, comunque, il Ministero valuterà caso per caso e verificherà le giustificazioni fornite.
Il Ministero ha poi chiarito che l’Allegato 2, riguardante la veridicità dei dati contabili, potrà essere predisposto non solo dai commercialisti (come inizialmente ipotizzato) ma anche da altri professionisti purché iscritti ad Albi professionali abilitati dall’Agenzia delle Entrate ad apporre il visto di conformità per la presentazione della dichiarazione (es. i Consulenti del Lavoro iscritti all’albo professionale).
Infine, sulla riorganizzazione aziendale, per quelle avvenute dopo il 1/1/2019 è stata prevista una apposita modifica alla piattaforma per consentire alle aziende di presentare la domanda, allegando la documentazione relativa a quanto posto in essere. Il Ministero valuterà la domanda in base alla documentazione allegata: uno dei punti essenziali sarà la verifica della continuità aziendale nonostante l'operazione straordinaria. Indicate assolutamente la data di costituzione, la data dell’operazione straordinaria e la data di inizio esercizio dell’attività. L'attestazione dei dati, in caso di continuità aziendale, deve contenere i dati di confronto tra 2021 e 2019 in continuità.
Per facilitare la presentazione delle domande, il Ministero del Turismo ha realizzato un video-tutorial illustrativo, che potrete trovare di seguito.
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