il 2010 si pone come l’anno degli obiettivi irrinunciabili, primo tra tutti quello di dedicare ogni sforzo alla ripresa delle nostre attività che – inutile dirlo – hanno sofferto negli ultimi diciotto mesi più di quanto avessero mai fatto prima.
Sarà obbligatorio avviare un processo di rinnovamento e riqualificazione di ogni agenzia di viaggio per rendere reale e possibile la competizione in un mercato turistico che, fortunatamente per noi, ha consentito di vedere chiaramente come tanti giganti si siano rivelati, in realtà, gnomi.
L’innovazione e la qualità dovranno guidare ogni scelta degli agenti di viaggio per consentir loro di competere sia sul mercato tradizionale che sul web, occupando – in accordo con le realtà produttive che sapranno affiancarli – quegli spazi troppo spesso lasciati all’iniziativa di chi nulla aveva a che fare col turismo ma che, nel farne propri i vantaggi, ha danneggiato sia la nostra immagine che i nostri interessi.
In questa difficile fase, che richiederà determinazione e coraggio, Autotutela sarà con voi. Non abbiamo trascorso l’anno passato a guardare senza elaborare, anzi… Oggi possiamo dire che anche la nostra Associazione farà la sua parte per sostenere gli imprenditori turistici che si identificheranno in un concetto più “lobbystico” del rapporto e che accetteranno di considerare ed abbracciare nuovi concetti di business.
Sarà anche necessario stabilire un nuovo tipo di rapporto con i viaggiatori, un rapporto capace ci considerare solo alcune delle loro aspettative: le vicende del 2009 ci hanno insegnato tanto, soprattutto che non è possibile assecondare le richieste di chi vuole molto a molto poco. A questi clienti dobbiamo proporre altre soluzioni, più sicure e quindi più convenienti, o – in alternativa – dobbiamo dir loro di NO.
Il cliente che desidera volare a un euro o andare ai tropici con l’equivalente di un week end in un agriturismo non può, e non deve, costituire una mina vagante per il sistema agenziale: i canali d’acquisto sono ormai diversi e ogni cliente deve giustamente scegliere verso quello che ritiene a lui più congeniale. Noi, d’altro canto, dobbiamo porre in sicurezza le nostre aziende ricordando che non esiste guadagno che non si vanifichi davanti ad un seppur piccolo contenzioso.
Assumerà sempre una maggiore importanza, quindi, la conoscenza delle Leggi e delle norme che governano il nostro settore ed i rapporti con i consumatori, così come si affermerà obbligatoriamente la figura di un agente evoluto, capace di colmare il gap determinato dal minor costo di alcuni competitor con una maggior preparazione e capacità organizzativa da offrire al cliente.
Nei nuovi scenari saranno fondamentali i network e i gruppi in franchising: più di due agenzie su tre discendono da una rete commerciale che, obbligatoriamente, dovrà riconsiderare il proprio business rimodellandolo sulle necessità dei propri affiliati e dei loro clienti, assicurando condivisione ai primi e vantaggi ai secondi. Allo stesso modo, le agenzie dovranno abbandonare quell’individualismo che, da sempre, è il loro principale tallone d’Achille, adeguando la loro operatività a sostegno delle politiche commerciali delle reti distributive.
Infine, le Istituzioni dovranno essere maggiormente sollecitate su temi concreti, possibilmente con proposte e stimoli collaborativi: abbiamo un Ministero al Turismo che pare essere, oggi come oggi, confuso ed incapace di puntare l’attenzione sulle reali necessità delle imprese che ne costituiscono – di fatto – il reale presupposto per la sua esistenza. Autotutela avvierà, quest’anno, una forte azione di pressing per rendere maggiormente visibile la disponibilità di tutti gli Agenti di Viaggio a partecipare agli sforzi per il miglioramento.
Abbiamo davanti un 2010 non facile e che continuerà ad attuare una “selezione naturale” tra le nostre imprese. Vincerà chi meglio saprà adattarsi ai cambiamenti e chi saprà coscientemente tornare a considerare centrale il cliente. Autotutela sarà con voi.
A tutti, i migliori auguri.